Cosa sareste disposti a fare per amore? Un amore tradito, peraltro... E' la domanda alla base di questo caso letterario che spazia dal giallo al noir, dal thriller psicologico al poliziesco, con un pizzico di ironia e di cinicità che arricchiscono un piatto già ben condito. Inés, moglie di Ernesto, dirigente di successo nella capitale argentina, e madre di Laura, 17enne acida e distaccata che la odia e rimane pergiunta incinta, è la protagonista indiscussa: vive in un mondo altolocato che non le appartiene, e le difficili esperienze della propria infanzia, vissuta senza padre e con una madre tormentata che si curava solo di aspettare il suo ritorno, le fanno sopportare una vita coniugale e familiare arrivata ad un binario morto, ma che è l'unica ancora alla quale aggrapparsi per non tornare nel baratro del passato. Ernesto la tradisce, dentro di se l'ha sempre saputo; ma tutto cambia quando una sera, nella ventiquattrore del marito, trova un biglietto scritto con il rossetto. Una sola, inconfutabile parola, incorniciata da un cuore: Tua. I suoi dubbi diventano certezze, e quella sera stessa le si presenta la grande occasione: una telefonata, Ernesto esce trafelato di casa, "un problema tecnico in ufficio". Inés lo segue, fino ad arrivare al Bosques de Palermo, dove a distanza assiste alla tragedia: Ernesto e Tua litigano, lui vuole andarsene, lei lo trattiene per un braccio, e quando lui cerca di liberarsi, Tua cade battendo la testa su un sasso, morendo. Comincia così l'avventura di Inés nel tenativo di coprire il marito e salvare la sua famiglia, ma soprattutto se stessa, dalla fine. Sarà preda e predatrice, e quando tutto sembrerà quadrare perfettamente, la verità la investirà con tutta la sua forza. Queste 136 pagine di pura suspance e colpi di scena non vi faranno respirare un minuto del poco tempo che occorre a sfogliarle, mandandovi ogni volta sulla strada giusta, che è quella sbagliata.
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